Tanto è usuale quanto spesso bistratto, questo alimento dà il meglio di sé se fatto con cura, scegliendo la materia prima di qualità e senza eccedere in aromi e temperature di cottura.
Quando in pescheria vi capita di trovare un trancio di tonno di buona qualità, acquistatene una fetta di 4/5 cm di spessore, confezionatela sottovuoto con sale e foglie di alloro e surgelatela.
La salatura è molto importante per il tonno sott’olio in quanto il gusto abituale di questo alimento è correlato ad un discreto grado di sapidità… non lesinate, il tonno chiede un pizzico di sale in più.
La surgelazione a -20° per almeno tre giorni eliminerà l’eventuale presenza di Anisakis.
Riempite di acqua calda la vasca del Gourmet SOUS-VIDE fino a coprire il sensore di calore, mettete a bagno la confezione di tonno togliendola direttamente dal congelatore senza farlo scongelare e programmate 68° per 4 ore e 30 minuti.
A cottura ultimata fate a pezzi piuttosto grossi la fetta di tonno, eliminate l’alloro e coprite di olio EVO quando il tonno è ancora almeno a 45° ; mettete in una scatola per sottovuoto e confezionate sottovuoto.
Si conserverà sottovuoto in frigorifero per almeno una settimana.
Si consuma a temperatura ambiente per farne risaltare al meglio il sapore.
Per questa ricetta abbiamo utilizzato:
Macchina per sottovuoto SALVASPESA REBER |
Vasca per la cottura CBT sottovuoto GOURMET SOUS-VIDE REBER |